Actualizado el 14/02/2024
Tra Piazza di Spagna e Piazza del Popolo a Roma c’è via Laurina, una traversa dell’affollata via del Corso. Al civico 3 ha aperto da qualche settimana Flamingo, un piccolo negozio di abiti vintage.
In una zona in cui si alternano il lusso delle grandi firme e punti vendita dall’aspetto turistico e commerciale, Flamingo è stata una piacevole scoperta.
“Io credo ancora negli stili classici, sobri e a buon mercato”, spiega Edoardo, giovane proprietario, nato e cresciuto nella medesima via. “Il vintage e gli abiti usati di una volta conservano e trasmettono ancora identità e personalità!” E come dargli torto!?
E’ un sabato di saldi, ed il negozio è un continuo viavai di uomini, donne e coppie di tutte le età. Varcare la soglia di Flamingo è un viaggio nel tempo attraverso dei vecchi guardaroba che celano tra le grucce compresse insospettabili sorprese: dai classici (ed introvabili a Roma) blue jeans Roy Rogers, alle polo Fred Perry e Ralph Lauren; preziosi Missoni, giacche blazer Rocco Barocco, borse, pochette e soprattutto occhiali da sole!
Per chi ama farsi consigliare, l’esperienza di Carlotta (una delle fondatrici dell’affermata boutique romana Abito61) rappresenta la guida ideale per la scelta del capo perfetto.
Infine chiediamo: perchè il nome “Flamingo”?
“Intanto siamo dietro la fermata metro Flaminio, ci sentiamo un po’ un animale esotico in una zona di Roma molto commerciale non abituata a questo genere di negozi più intimi. E poi il cocktail è squisito!”
Il fenicottero rosa al neon, la carta da parati blu scuro ed i capi esposti restituiscono in effetti un’astmosfera di tempi, luoghi ed oggetti lontani o dimenticati. Uscito dal negozio esito dal rimescolarmi al caos di via del Corso, e complice forse un pezzo di Al Hirt che risuona dall’interno, preferisco mettermi alla ricerca del miglior Flamingo di Roma.
