Una festa dell’arte, un evento imperdibile in cui passare da uno spettacolo all’altro della migliore scena italiana ed internazionale, oppure passeggiare tra stand di artigianato ed etnici, degustando prelibatezze all’ombra di Castel Sant’Angelo: tutto questo e molto altro ancora è il Roma Fringe Festival.
Dopo 3 anni a Villa Mercede a San Lorenzo, dal 30 Maggio al 5 Luglio, il Roma Fringe Festival porta nel cuore della capitale una programmazione che va dalle 9.00 di mattina alle 2.00 di notte, con 9 spettacoli teatrali diversi a sera per offrire una vetrina alle migliori esperienze di Teatro Indipendente italiano e straniero. Una offerta unica con performance di StreetArt, Clownerie, danza, poesia letteratura, teatro canzone, dramma, commedy, teatro civile, puppet, nonsense, esposizioni d’arte.
In programma anche esibizioni dl ‘Collettivo Artisti 7607’ fondato da oltre mille attori italiani-tra cui spiccano Elio Germano, Claudio Santamaria, Alberto Molinari, Neri Marcorè- con lo scopo di tutelare i loro diritti economici e professionali.
Il 30 Maggio si è svolta la festa di inaugurazione: a dare il via, un grande parata di artisti, attori, giocolieri, musici, annunciati dalla banda Sambarato, in collaborazione con #TuttoATorPigna, che ha sfilato per la Capitale, da Palazzo di Giustizia fino ai viali circostanti la Mole Adriana.
Sul palco si sono poi esibiti musicisti e attori : da Claudio Santamaria, a Roberta Carrarese finalista di TheVoice 2015 , al cantautore Pier Cortese.
Santamaria si è esibito con un monologo su ‘le frasi fatte’ e come musicista con un brano di Rino Gaetano, di cui si celebra l’anniversario della sua scomparsa il 2 giugno.
La programmazione delle serate è davvero fitta ed articolata: 3 palchi con spettacoli alle 20:30, alle 22 e alle 23:30.
La prima serata ha presentato spettacoli quali ‘The hideout’ la compagnia tutta al femminile di Haste Theatre di Londra, che presenta il nuovo spettacolo tra danza teatro fisico e cabaret, il teatro dell’assurdo di ‘Ammazzali’ in cui tre fratelli giocano all’assassinio dei loro genitori, ‘Cara utopia’ storia di un’anziana di origini pugliesi trasferitasi a Roma, ‘Angelo della gravità’, ‘Antiglobal Odissea’, ‘Gli ebrei sono matti’ in cui un matto vero fascista e un matto falso ebreo raccontano la tragedia delle leggi razziali attraverso la comicità, ‘Scompaio’,‘Vaghe donne’.
Presente anche l’arte contemporanea di Aracne, con le installazioni di ‘Paradise Lost Expo’,omaggio all’omonimo poema di John Milton:dal verso libero di un moralista inglese di 350 anni fa alla cultura italiana di questo tempo con opere di Valerio Giacone, Mattia Merusi, Kristina Milakovic, Gioppo Croci, MAD, Marco de Rosa, Matteo Lippera, Giulia Brena.
Da segnalare lo spettacolo con Massimo Wertmuller ‘Il Pellegrino’ di Pierpaolo Palladino con musiche di Pino Cangialosi il 6 giugno , il sarcasmo romano e romanesco con Johnny Palomba il 13 giugno con ‘#recinzioni’ e Valerio Aprea, il protagonista di Boris, il 20 giugno in un monologo esilarante di Mattia Torre; l’avanguardia internazionale con una serata dedicata alla nuova scena americana con ospiti da New York e St Louis il 27 giugno con ‘Wild Child in the City’ e ‘Tisarana’; la nuova comicità italiana con il ‘Social Comedy Club’ il 3 luglio; le installazioni musicali e artistiche della scena francese contemporanea il 4 luglio con ‘Paris Rockin’ e una settimana dedicata alle eccellenze indipendenti romane dal 28 giugno al 3 luglio con Teatro Studio Uno, Teatro Argot, Teatro Tor di Nona, Carrozzerie NOT, Teatro dell’Orologio e altrerealtà.
E, per finire, come ha dichiarato il Direttore Artistico Davide Ambrogi, “quella di quest’anno è più che mai una sfida e l’obiettivo è quello di essere in linea con le grandi metropoli del mondo dove storia e movimenti artistici contemporanei coesistono e si incontrano!”
